16,00

Autore: VILE JURGA
Editore: TOPIPITTORI
ISBN: 9788833700328

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Con l'acquisto di un volume della casa editrice Topipittori in omaggio la rivista Quarantotto

Descrizione

Erano tempi tumultuosi. Era cominciata la guerra. La Germania aveva invaso la Polonia. Di lì a poco la Lituania era stata occupata – in altre parole, presa di forza – dalla poderosa nazione russa, l’Unione Sovietica. La gran parte dei lituani erano considerati nemici dell’Unione Sovietica dal momento che non avevano festeggiato l’arrivo dei forestieri. E i nemici andavano eliminati. Cominciarono a deportare le persone. A strapparle dalle case. A esiliare famiglie intere. Trasferite negli angoli più sperduti e inospitali della Russia, nella più remota Siberia. Moltissimi deportati ci sono anche morti, là, al confino. Qualcuno, cui sorrise la fortuna, potè tornare in patria. Come quei bambini che alcune buone persone ricondussero a casa sul ‘treno degli orfanelli’. Tra questi c’era il piccolo Algis, mio padre. I suoi ricordi e quelli di mia nonna mi hanno spinto a scrivere questo libro. In cui molto c’è di reale e qualcosa di inventato… Questa è la storia di Algis, di sua sorella Delia, della zia Petra che è riuscita a salvare dalla furia dei soldati un libro di Haiku, di sua mamma Ursula, del papero Martino e di un numero sconsiderato di fantasmi